L’Atalanta molla Demiral, il turco resterà a disposizione di Allegri?

L’ultimo mese di campionato ha ribaltato uno scenario che sembrava già scritto: Merih Demiral, pur tra alti e bassi, era stato un insostituibile della difesa dell’Atalanta. Poi le cinque panchine nelle ultime sei uscite stagionali hanno cancellato ogni certezza: Gasperini non reputa più il turco una priorità per il prossimo anno e i bergamaschi quasi certamente non riscatteranno il suo cartellino.

Sì, perché il classe ’98 era in prestito dalla Juventus, l’Atalanta avrebbe dovuto pagare 20 milioni di euro per acquistarlo definitivamente. La “Dea” ha tempo comunque fino al 15 giugno per riscattarlo ma quest’ipotesi si verificherà soltanto nel caso in cui i bergamaschi riescano a chiudere un’operazione in stile Romero. La differenza con l’argentino, però, è che un anno fa a Zingonia c’era già l’offerta, pesante, del Tottenham; per Demiral non si è fatto vivo nessuno e l’Atalanta in un’ipotetica cessione deve tener conto non solo dei 20 milioni sopracitati, ma anche dei 2.5 milioni spesi per il prestito e del 10% che dovrà essere poi girato alla Juve.

Insomma, ad oggi lo scenario più probabile è il ritorno alla Juventus. Se per restarci, lo vedremo. Di certo i bianconeri già pregustavano i 20 milioni cash da usare per ripianare ulteriormente il bilancio, ora c’è anche una questione tecnica da tenere in considerazione.

Non va infatti dimenticato che la Juve ha già chiuso per un altro difensore classe ’98: Allegri avrà a disposizione Federico Gatti, acquistato a gennaio dal Frosinone. L’italiano ha caratteristiche tecniche e tattiche molto simili a quelle di Demiral e sarebbe quindi un azzardo puntare su loro due come principali alternative a De Ligt e Bonucci. La “speranza” è quella di un’offerta dalla Premier quando il mercato sarà in fase più avanzata, d’altronde il nome di Demiral è circolato con insistenza oltremanica negli scorsi mesi.