
Finito il consulto a Lione col guru di Ibrahimovic, Pogbà è tornato a Torino. A quanto pare ha scelto di non operarsi. Starà fuori due mesi saltando campionato e esordio in Champions. Ma la cosa peggiore è che resterà col menisco rotto. In queste settimane effettuerà una terapia conservativa, palestra, piscina e lavoro differenziato. Poi tornerà giusto in tempo per guadagnarsi la convocazione ai Mondiali. ma non risolverà il problema per cui tutta la stagione con la Juve resterà a rischio.
Una decisione che sembra proprio andare in direzione Mondiali preoccupandosi poco di chi gli paga lo stipendio. La Juve contava molto su di lui ma così facendo non sarà mai al top e rischierà sempre dolore e infiammazione che potrebbero bloccarlo nuovamente.
Per la Juve sarebbe stato meglio risolvere il problema alla radice e magari perdere un mese in più ma averlo definitivamente al top per il resto della stagione.
In pratica Pogba sta solo spostando in avanti l’operazione ma già perderà due mesi di calcio poi ci sarà il mese dei Mondiali e poi si giocherà col punto interrogativo. Sempre che giovando ogni tre giorni ai Mondiali tornerà integro.
Forse i dirigenti Juve dovrebbero cominciare a trovare un sostituto per non rivivere la telenovela Ramsey.
Il tempo racconterà se Pogba sta facendo la cosa giusta per la Juve o per la Nazionale