Continuano le rotazioni contro la Salernitana ma Allegri potrebbe confermare il 3-5-2

Archiviata la prima sconfitta stagionale, in Champions League in casa del PSG, la Juventus si appresta a rituffarsi in campionato: prima della sosta i bianconeri affronteranno Salernitana e Monza, i 6 punti sono d’obbligo ma in mezzo c’è l’importante sfida col Benfica che con ogni probabilità sarà importantissima per il futuro in Europa. E’ per questo motivo che domenica sera, allo Stadium contro la Salernitana, è lecito attendersi un massiccio turnover da parte di Allegri.

La certezza (o quasi…) è una: tutto lascia pensare che il tecnico toscano confermerà il 3-5-2, una svolta tattica che poi andrà verificata quando rientrerà Di Maria prima, Chiesa poi. L’argentino tornerà disponibile per la sfida col Benfica, difficile vederlo in campo domenica.

In attacco, quindi, si potrebbe insistere sulla coppia Milik-Vlahovic, con l’obiettivo di migliorare l’intesa tra i due. Il polacco è reduce da due gare da titolare consecutive, non è escluso un impiego di Kean dal primo minuto. Un turno di riposto verrà quasi certamente dato a Cuadrado, De Sciglio è pronto a subentrare; sul versante opposto, invece, spazio a Kostic che ha bisogno di trovare fiducia e di oliare i meccanismi coi nuovi compagni.

A centrocampo non dovrebbe mancare, poi, Paredes, divenuto già insostituibile, Locatelli tornerà dal primo minuto considerata anche la panchina a Parigi. McKennie (favorito), Rabiot e Miretti si giocano l’altra maglia da titolare.

Qualche cambio è atteso anche in difesa, dove uno tra Bremer e Danilo potrebbe riposare: con Bonucci (che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe) e uno dei due brasiliani ci sarà Gatti (alla seconda apparizione da titolare dopo quella con lo Spezia). Possibile, inoltre, che tra i pali si rivedrà il già recuperato Szczesny.