
Nel pomeriggio era diventato virale il siparietto tra Arrivabene e un tifoso che gli suggeriva Allegriout. Ma il dirigente bianconero ridendo gli chiedeva se avrebbe pagato lui il sostituto?
Ma quella che sembrava un’evenienza marginale si è fatta molto concreta dopo la sconfitta in casa contro il Benfica.
La juve ha compromesso il passaggio in Champions e ha mostrato il solito copione horror, inizio forte poi benzian finita dopo 20 minuti. Aggiungiamoci anche il solito Var e gol annullato per fuorigioco e la Juve si trova nel peggior momento degli ultimi anni.
Nel post partita il Mister si è presentato ai microfoni e ha dichiarato che non si sente assolutamente a rischio.
Poche parole perchè ha spiegato che non è il momento di parlare ma di fare i fatti a cominciare dalla gara col Monza in campionato.
Allegri ha tenuto a precisare che ci sono molti assenti e non si può tenerne conto. E’ questa la sua unica difesa.
Ma può bastare questa scusante? Certamente è bastato vedere Di Maria a mezza gamba per capire quanto può fare la differenza. Lo stesso forse avrebbe fatto Pogba e magari Chiesa.
Quindi un Allegri poco fortunato. Anche negli episodi come il rigore ingenuo di Miretti e il gol annullato per qualche centimetro di De Sciglio.
Ma quello che preoccupa è una squadra senza un’organizzazione di gioco, lasciata all’improvvisazione. Con una forma fisica che si esaurisce dopo 20 minuti.Con un Vlahovic a fare a sportellate a centrocampo senza vedere palle da gettare dentro. con una difesa che sembra aver perso la solidità dello scorso anno.
Insomma preoccupa una Juve che in 9 gare ha vinto solo due partite e che ha trasformato lo Stadium in terra di conquista.