
Danilo Iervolino ha di certo il merito di aver comprato la Salernitana in un momento delicatissimo ed è riuscito, anche in modo un po’ rocambolesco, a salvare per la prima volta il club campano. Quest’estate ha condotto un buonissimo mercato, l’obiettivo è quello di conquistare una salvezza tranquilla e poter continuare il processo di crescita.
Ecco, fermiamoci qui con gli elogi a Iervolino che nei giorni successivi allo scandalo di Juve-Salernitana è stato capace di scialacquare tutto il credito che aveva accumulato in questi primi mesi nel mondo del calcio. Per cominciare, il presidente dei granata si è reso protagonista di un’inutile sbruffonata ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss Napoli’: “La Juve vuole rigiocare la partita per l’errore arbitrale? Per noi non c’è alcun problema”.
Passi per la battuta, Iervolino ha poi rincarato la dose in un’intervista al ‘Corriere dello Sport’ in cui, addirittura, ha avuto da ridire sulla direzione di gara del signor Marcenaro: “E’ stata una partita molto veloce e ricca di episodi. Va detto ad esempio che poteva starci un rigore su Piatek e nell’azione del rigore del 2-2 c’era un fallo di Cuadrado su Candreva. Avevo l’amaro in bocca, a caldo, per il pareggio, ma ora credo che sia andata bene, visto che è stata una partita molto difficile e che la Juve non molla mai. Le polemiche sul VAR? E’ uno strumento ancora molto giovane, sia dal punto di vista del protocollo che da quello tecnologico. E’ per questo motivo che oggi si fatica ancora a capire come e quando intervenire”. Scommettiamo che non avrebbe detto lo stesso a parti invertite?