Allegri ha mandato via Dybala dalla Juve: l’argentino vuota il sacco

Dybala
Dybala

Probabilmente Dybala è un rimpianto della Juventus, un calciatore come lui sarebbe servito quest’anno alla squadra e tra l’altro doveva anche essere il perno centrale del gioco di Allegri quando ci fu il suo ritorno. Tutti ricorderanno le parole del tecnico livornese che aveva evidenziato la volontà di far ruotare la sua nuova Juventus intorno a Dybala, che si trovava in una forma importante e poteva realmente garantire maggiore qualità al gioco bianconero.

Nonostante però i numeri piuttosto buoni, Dybala è stato messo da parte dalla società, decidendo insomma di non rinnovare il suo contratto in scadenza a giugno 2022. Sulla questione del rinnovo, durante tutta la passata stagione, Allegri ha sempre delegato la questione alla società, non esprimendosi a riguardo. A quanto pare però la decisione non è stata unicamente presa dalla Juventus, ma bensì anche dallo stesso allenatore.

L’idea iniziale di Allegri era quella di affidarsi completamente all’ex numero 10 argentino, poi le cose sono cambiate e non c’è stata più la volontà di puntare su di lui. Questa situazione è stata evidenziata anche dallo stesso Dybala che, dal ritiro con l’Argentina, ha rilasciato un’intervista a Tyc Sport dove appunto ha parlato del suo mancato rinnovo con la Juventus. L’attaccante argentino pensava di poter proseguire ancora per tanti anni con la maglia della Juventus, c’era un accordo già preso con la società per un rinnovo, ma poi tutto è cambiato.

Si è deciso di fare valutazioni differenti a riguardo, non contando più sulle prestazioni dell’ormai ex numero 10 bianconero. Questo passo indietro da parte della società è arrivato, a detta di Dybala, in perfetta sintonia con Allegri, che quindi avrebbe scaricato il calciatore argentino. Invece di farne un perno della sua Juventus, ha poi preferito lasciarlo andare, non avendo più fiducia in lui. Non tutte le colpe quindi sono della società, anche Allegri ha fatto la sua parte nel mancato rinnovo di Dybala.