Allegri cambia schema di gioco: addio al fallimentare finto tridente

I Nazionali della Juve hanno tutti brillato nelle rispettive Nazionali e ora si apprestano a tornare agli ordini di Allegri. Il Mister ha davanti 12 gare ormai una più importante dell’altra. La sua missione è tornare a vincere ma per farlo deve iniziare a giocare a Calcio.

La Juventus ha disputato delle gare orrende e molto potrebbe dipendere da  atteggiamento e schema di gioco.

Allegri dichiarava di giocare con un tridente ma mai affermazione fu più falsa. In realtà la Juve ha giocato sempre con una sola punta ovvero Vlahovic e il serbo sempre solo in area è stato facilmente marcato da un paio di difensori. le ali del tridente in realtà si occupavano di coprire la fascia e in linea di massima di crossare. Ma come detto in area c’era un solo uomo.

Persino quando il Mister faceva entrare Kean lo schierava a sinistra a correre fino alla difesa ma due punte in avanti mai viste.

Sembra che Allegri abbia finalmente capito che il 90% dei gol si fanno in area e in area giocatori non ce ne sono non si segna.

Così la Juve dovrebbe tornare a quel 3 5 2 con cui ha ben figurato contro il PSG. Finalmente giocherebbe con due punte vere e Vlahovic avrebbe un aiuto da Milik anche solo per rendere più difficile il compito ai difensori.

Il regista di centrocampo sarebbe Paredes e davanti a lui Locatelli a destra e Rabiot a sinistra. Anche qui si spera che i tre non facciano solo muro ma si affaccino nell’area avversaria, con inserimenti centrali.

Sulle fasce dovranno pedalare Kostic a sinistra e Cuadrado a destra, quelli che Allegri spacciava per punte del tridente, ovvero zero gol.

In difesa si giocherà a tre con Bonucci a comandare e Bremer e Danilo ai lati.