Pirlo a un passo dall’esonero: oggi la decisione, i suoi numeri horror

Se Allegri non ride, Pirlo piange, è questo che accomuna i due mister oltre alla panchina bianconera che si sono passati.

E se Allegri ha un’ipoteca di 9 milioni di euro che lo tiene in panchina, più difficile segnato sembra il destino del Maestro.

in 6 gare ha raccolto solo 7 punti e si ritrova  sedicesimo in classifica. Oggi il verdetto del campo potrebbe essere fatale.

Se perderà anche contro il Fenerbace lascerà la panchina turca con lo stipendio pagato ma con un secondo fallimento nel curriculum.

Per molti tifosi Pirlo doveva restare alla Juventus dato che aveva centrato la qualificazione Champions e vinto due trofei.

Ma il maestro aveva rischiato troppo in campionato e la Società preferì tornare sull’usato sicuro. Che poi tanto sicuro non si è rivelato.

probabilmente però Pirlo avrebbe dovuto davvero iniziare facendo la cosiddetta gavetta. Il lavoro di allenatore non si può improvvisare. Bisogna imparare sbagliando. Non è solo una questione di schemi ma bisogna saper valorizzare i giocatori, avere con loro un ottimo rapporto per tirarne fuori il meglio.

Tutte doti che solo il tempo e l’esperienza insegnano. Non è facile gestire e comandare uno spogliatoio. Una cosa è il libro di teoria per gli esami a Coverciano e un’altra cosa è l realtà del campo.