Giorgio Chiellini ha molto a cuore la Juventus e la sua speranza è di tornare un giorno a far parte di questa società, intanto sta soffrendo come tutti i tifosi bianconeri ed ha voluto analizzare il momento della squadra di Allegri ai microfoni di SkySport. Chiellini si è infatti ritrovato a commentare la due giorni di Champions League, con la cocente sconfitta subita dalla Juventus contro il Maccabi che ha praticamente condannato i bianconeri.
L’ex capitano e difensore bianconero ha parlato di una Juventus davvero negativa, sensazioni che tra l’altro lui ha vissuto proprio nel 2010 con questi colori. Soffre tanto per quello che sta capitando alla squadra, è alquanto dispiaciuto nel vedere una Juventus afflitta da tanti problemi, una crisi che gli ricorda tantissimo quella del 2010. Chiellini ci ha tenuto però a precisare come non ci sia assolutamente un unico colpevole, non si può additare una sola persona per quello che sta accadendo alla Juventus.
Sono tantissime le persone che lavorano per questa società e per la squadra, ma è proprio con il rimanere uniti che si può trovare la forza di fare di più. Questa Juventus può uscire dalla crisi attraverso un lavoro collettivo, ripartire tutti insieme per un unico obiettivo. Con il gruppo si riescono a collezionare grandi vittorie e probabilmente è proprio quello che manca alla squadra di Allegri.
Insomma Chiellini rivede la stessa Juventus del 2010, quella che prima dell’arrivo di Conte si era ritrovata al settimo posto in campionato, ma in questa stagione l’obiettivo resta almeno il raggiungimento del quarto posto. Attualmente è impensabile riuscire a vedere un barlume di speranza, ma bisogna provarci con il gruppo, tutti devono remare verso la stessa direzione. Staremo a vedere se la squadra riuscirà a rialzarsi. Siparietto anche con Conte, affermando che mai tornerebbe a lavorare con lui visti i carichi di lavoro ai tempi della Juve.