Passo indietro della Procura: altro punto a favore della Juve

La Juve segna un altro punto a suo favore nello svolgimento dell’indagine Prisma. Oggi la Procura ha rinunciato a chiedere le misure restrittive per la Società e i Dirigenti. A smontare la richiesta era sto il Giudice per le indagini preliminari che aveva sottolineato come le plusvalenze fosse una consuetudine del calcio e come la manovra stipendi fosse stata attuata solo a causa del covid.

Dopo queste motivazioni la Procura ha rinunciato a fare appello per ottenerle. Un mezzo dietro front che segna un altro punto  a favore della Juventus.

In questi giorni i media parlavano di una gravità assoluta dei fatti tale da poter portar ela Juventus in serie b e alla revoca dello Scudetto.

Ma dopo tanto fango iniziale sembra che i fatti stiano prendendo la giusta connotazione. Per le plusvalenze anche la giustizia sportiva ha sentenziato la non punibilità dovuta anche all’aleatorietà del valore dei giocatori che possono esplodere o meno. Per gli stipendi bisognerà capire cosa rischia la Juve considerando che il fatto è stato certamente dovuto alla chiusura degli stadi per la pandemia  e all’impossibilità per la Juve di pagarli.

non partire da questo presupposto sarebbe infliggere un ulteriore punizione a una Società che ha già pagato caramente la pandemia  ela fine degli introiti.