Elkann vuole far uscire la Juventus dalla borsa, ultime clamorose indiscrezioni

Se ieri vi avevamo parlato in questo articolo del clamoroso piano di Andrea Agnelli di acquisire la totalità della Juventus, oggi è d’obbligo commentare un’altra sorprendente indiscrezione che riguarda la società, stavolta proveniente da ‘Dagospia‘. Indiscrezione che, peraltro, si incastrerebbe alla perfezione col già citato progetto di Agnelli.

Ebbene, il sito di Roberto D’Agostino rivela che John Elkann stia preparando un’OPA (Offerta Pubblica d’Acquisto) che di fatto segnerà l’uscita dalla Borsa della Juventus. Un epilogo clamoroso, quindi, legato inevitabilmente agli strascichi dell’inchiesta Prisma che sta scombussolando il club in queste settimane.

Elkann, come scrive la fonte in questione, attenderà prima che i riflettori sui conti della Juventus si spengano, poi programmerà l’OPA, il tutto in un tempo stimato di sei mesi. Un modo rapido per risparmiare i bilanci bianconeri dal controllo certosino della Consob. In questi mesi sarà compito di Gianluca Ferrero, l’attuale presidente, di portare alla luce i documenti della gestione economica degli ultimi anni e preparare quindi il delisting.

Cosa accadrà dopo? Secondo ‘Dagospia’, John Elkann avrà due strade: vendere (e qui entra in gioco Andrea Agnelli) o aspettare tempi migliori, soluzione suggerita dal cugino Alessandro Nasi e che eviterebbe ai tifosi un nuovo “trauma” a stretto giro di posta.

La Juventus è quotata in borsa dal 2001, sarebbe davvero un epilogo clamoroso. Nei mesi scorsi, va ricordato, anche la Roma è uscita dalla Borsa con l’acquisizione del 100% delle quote societarie da parte dei Friedkin.