Sabatini si dichiara defraudato dello Scudetto: ma l’anno non c’entra con l’indagine

Bologna 28/09/2020 - campionato di calcio serie A / Bologna-Parma / foto Image Sport nella foto: Walter Sabatini

Sabatini, Dirigente della Roma è stato intervistato sull’attuale campionato ma tanto per cambiare si è parlato anche dell’inchiesta sulla Juve.

E qui il Dirigente della Roma ha espresso tutto il suo rammarico: mi sento defraudato, ho perso un campionato con la Roma a 87 punti mentre la Juve faceva quello che voleva.

Peccato però che l’anno degli 87 punti della Roma era il 2016 2017 che non c’entra nulla con l’indagine stipendi che riguarda gli anni del covid 2019 2020.

Ma a quanto pare ormai addossare la colpa alla Juve è una moda. Come è una moda alla prima occasione sentenziare la retrocessione dei bianconeri. Poi il copione è lo stesso, titoloni e sentenze scritte da commentatori sportivi, diciamo poco imparziali.

E a questo punto dopo Sabatini che reclama per un anno sbagliato, tutti i secondi posti di qualsiasi anno legittimano a prendersela con la Juve.

Chissà se chi legge i titoli di questi articoli poi riesce a collegare che l’accusa è alquanto insensata. O di default va in giro a ripetere che la Juve ha rubato uno Scudetto alla Roma.

Ironicamente aspettiamoci anche la Francia che si senta defraudata del secondo posto i Mondiali dalla Juventus. Ormai in Italia contro la Juventus si sente anche di peggio