
La Juve passa contro il Monza girando pagina dalla figuraccia rimediata a Napoli. La formazione schierata da Allegri ha sorpreso un pò tutti dato che in campo sono scesi contemporaneamente Fagioli, Miretti, Soulè e Illing.
Per Illing è stata la prima da titolare e tutti si aspettavano quella devastante falcata che aveva mostrato già in Champions. Il giovane talento non ha deluso e dopo pochi minuti ha sfondato sulla fascia sinistra mettendo un pallone al centro che Fagioli ha sciupato malamente.
Illing si è anche ripetuto un altro paio di volte nel far fuori il terzino ma pian piano il gioco della destra si è sviluppato sulla destra. Inoltre Allegri ha chiesto a Illing di giocare a tutta fascia. E così più e più volte si è visto Illing a terzino. E’ qui che ha mostrato i limiti di chi difensore non è. Il suo gioco per citare un calciatore più famoso è quello di Leao. Forza e tecnica sposate per spaccare le difese.
Ma per il Mister bianconero non ci si può dedicare solo a quello ma bisogna anche coprire. Una filosofia di gioco che certamente è molto pratica ma che al tempo stesso toglie energie preziose. Così Illing ha abbandonato il campo al settantesimo praticamente distrutto.
Illing non è Leao ma chissà cosa farebbe Leao se dovesse giocare a terzino.