Elkann non ci sta e annuncia a tutti la battaglia per difendere la Juventus

Elkann
Elkann

Quanto accaduto alla Juventus ha creato scompiglio nel calcio italiano ed a detta di John Elkann c’è la necessità di creare una nuova riforma per salvare il campionato. L’ex presidente bianconero ha rilasciato una lunga intervista a La Repubblica e La Stampa, lo ha fatto in occasione dell’anniversario della scomparsa di Gianni Agnelli, il presidente della Juventus più amato in assoluto.

Elkann ha voluto ribadire dei concetti ben chiari che lasciano pochi dubbi sull’importanza della società bianconera nel nostro panorama calcistico, oltre che la grande forza che ne rappresenta. La Juventus è stata negli ultimi 20 anni la squadra che ha vinto di più in Italia, tanti trofei alzati ed ha avuto modo di fornire calciatori importanti anche alla Nazionale italiana, aiutandola a raggiungere obiettivi come il Mondiale del 2006 e l’Europeo del 2021.

La Juventus è anche la squadra con più giocatori che hanno vinto la Coppa del Mondo. Tanti aspetti che non possono passare in secondo piano per Elkann, questa società ha lavorato bene ed ha sempre fatto tanto per il calcio italiano e non è un caso che sia la squadra più amata d’Italia, quella con il maggior numero di tifosi.

Riguardo alla sentenza che ha condannato la Juventus ad avere 15 punti di penalizzazione in questo campionato, Elkann parla di evidente ingiustizia ed è pronto a difendere in tutti i modi la società, con lo scopo di tutelare i tifosi, ma soprattutto coloro che amano il calcio. Per Elkann è necessario attuare una nuova riforma del calcio, insieme alle altre squadre ed al Governo, che possa rendere il futuro più ambizioso e sostenibile. Il problema non è la Juventus, anzi per Elkann è proprio la soluzione. Bisogna quindi ripartire da una nuova riforma per il calcio italiano.