Pogba e Vlahovic brillano contro l’Under 23, Allegri li convocherà per il Monza e pensa al 3-4-2-1

Da Juventus virtuale, come la definì Allegri qualche mese fa, a Juventus reale ora il passo è brevissimo. Sì, perché a chiudere un gennaio nerissimo sotto vari punti di vista ci sono finalmente le buone notizie che arrivano dall’infermeria: per la partita contro il Monza in campionato, non solo torneranno ad essere disponibili Cuadrado e De Sciglio per mettere fine all’emergenza sulla destra, ma soprattutto si rivedranno tra i convocati Dusan Vlahovic e Paul Pogba.

L’ultima partita del centravanti serbo in bianconero risale al 25 ottobre, il giorno della catastrofica sconfitta allo Stadium contro il Benfica. La pubalgia non gli ha dato tregua, al Mondiale ha disputato solo 71 minuti (con un gol all’attivo), poi il nulla. E per ritrovare l’ultimo match ufficiale di Pogba bisogna tornare ancora più indietro, a fine aprile, quando scese in campo con la maglia del Manchester United. Poi l’infortunio al menisco, l’operazione rimandata, il recupero frettoloso e le tante polemiche.

I due torneranno ora a disposizione e accompagneranno il percorso di Chiesa, alla ricerca della forma migliore partita dopo partita, e le magie di Di Maria che sta finalmente trovando continuità. Insomma, Allegri ora ha materiale a sufficienza in attacco per cambiare le carte in tavola e salutare il 3-5-2 (o 3-5-1-1) che gli ha permesso di superare brillantemente i mesi di emergenza.

Ieri, contro l’Under 23, Vlahovic ha segnato una tripletta, Pogba è andato a segno due volte (con un assist). E’ il segnale definitivo, i due partiranno almeno dalla panchina contro il Monza. E quando scenderanno in campo potrebbe essere il momento delle sorprese: ieri Allegri ha infatti provato anche il 3-4-2-1, con Soule (che eventualmente verrebbe sostituito da Chiesa) e Di Maria alle spalle di Milik (Vlahovic). A centrocampo oltre al rientro di Pogba (che potrebbe anche agire dietro la punta), ieri sono stati schierati Aké e Kostic sulle fasce. Il 3-4-2-1 stuzzica Allegri, sarà questa la mossa a sorpresa nella seconda parte del campionato?