La Juve smonta le motivazioni: illogiche e infondate, la nota ufficiale

Oggi sono uscite le tanto attese motivazioni per la pesantissima penalizzazione della Juventus di ben 15 punti. Motivazioni che parlano di un illecito grave e ripetuto. Peccato che le plusvalenze finora le avevano fatte tutte e mai erano state considerate illecito, quindi anche a ripeterlo più volte la situazione non cambia.

Ma è stata la stessa Juve a smontare tali motivazioni rispondendo con una nota ufficiale in cui le giudica viziate da illogicità e infondatezza. Addirittura ha parlato di carenza di motivazione, che è il paradosso di una motivazione.

 

I legali della Juve hanno innanzitutto sottolineato di aver letto con attenzione tali motivazioni e poi hanno espresso il loro giudizio:

Si tratta di un documento, prevedibile nei contenuti, alla luce della pesante decisione, ma viziato da evidente illogicità, carenze motivazionali e infondatezza in punto di diritto

Come conseguenza di tali difetti nella motivazione la Juve ha comunicato che procederà col ricorso:

 la Società e i singoli si opporranno con ricorso al Collegio di Garanzia presso il CONI”.

Con queste motivazioni si doveva spiegare perchè altre squadre come Inter, Napoli etc abbiano commesso plusvalenze ma quelle non sono illecito. Doveva spiegare perchè la Juve era stata assolta per queste plusvalenze e ora è stata penalizzata con il doppio dei punti chiesti dalla Procura.

Doveva spiegare perchè le plusvalenze eventualmente si fanno in due ma è stata punita solo la Juve.

Per cui che siano motivazioni carenti di motivazione sembra una tesi plausibile come sostenuto dalla Juventus.