Tuttosport, fattura corretta a mano: dall’indirizzo sbagliato alla corretta riemissione

Ieri sono state pubblicate le motivazioni con cui la Corte d’appello della FIGC ha giustificato la pesante penalizzazione di 15 punti. E un passo ha fatto molto scalpore conquistando l’attenzione dei social. Si tratta della famosa fattura corretta addirittura a penna. Un’operazione che ha fatto pensare sul web a un grossolano modo di imbrogliare.

Però già ieri i tifosi della Juve facevano notare che ormai le fatture sono elettroniche e non cartacee. Ma è arrivata anche la spiegazione di Tuttosport che ha mostrato il documento e spiegato l’accaduto.

Si trattava di una fattura del Marsiglia alla riguardante i giocatori Akè è Tongya. Nella fattura l’indirizzo della Juve era sbagliato perchè la sede era momentaneamente chiusa per ristrutturazioni. E anche la causale era sbagliata perchè il Marsiglia aveva scritto permuta di giocatori mentre si trattava di due operazioni comunque indipendenti dato che fra l’altro la permuta non esiste.

Ma ancor più importante è che dopo le correzione la fattura è stata correttamente riemessa. Difficile dunque pensare che si tratta di un’operazione di nascondimento effettuata dai Dirigenti dato che la pubblicazione è corretta e alla luce del sole.

La Juve con una nota ha parlato di infondatezza delle motivazioni e ha preannunciato ricorso al Coni.