Bonolis: Sempre loro, non basta il -15 ci vuole la bastonata

In questi giorni si succedono i commenti e le riflessioni di addetti ai lavori e tifosi vip sul caso plusvalenze della Juventus. E non poteva mancare un tifoso interista come il conduttore Bonolis.

Il suo pensiero è diametralmente opposto a quello dei tifosi della Juve. Secondo Bonolis non bastano nemmeno i 15 punti tolti ma ci vuole proprio una bastonata.

Secondo Bonolis quando succedono episodi contorti c’è sempre di mezzo la Juventus.

Ma forse Bonolis non ricorda tutti i casi che riguardano la squadra per cui tifa. E si potrebbe citare Recoba a cui hanno permesso di giocare con un passaporto falso senza penalizzare l’Inter. Mentre per un caso come Suarez che non ha mai vestito la maglia della Juve si è fatta una tragedia di anni.

E per le plusvalenze ci sono ancora i titoloni sul web di quando Ausilio veniva osannato come il re di queste plusvalenze.

Per non parlare di calciopoli in cui le intercettazioni sull’inter uscirono solo dopo e non fu possibile fare un processo per prescrizione dei termini.

E nell’anno dello Scudetto l’Inter stava rischiando non pagando gli stipendi ma a febbraio last minute arrivò una proroga di cui beneficiò solo lei.

Insomma prima di fare giustizialismi sugli altri bisognerebbe fare un esame di coscienza sulla propria squadra.