Ricorso plusvalenze, colpo di scena: Sandulli si autosospende dal Collegio di Garanzia Coni

Sandulli

C’è una nuova svolta nel “caso plusvalenze” che ha coinvolto la Juventus e che ha portato, lo scorso mese di gennaio, ad una clamorosa penalizzazione di 15 punti in classifica per i bianconeri. La Juve ha presentato ricorso contro la decisione della Corte d’Appello della FIGC e sarà il Collegio di Garanzia dello Sport a decidere nelle prossime settimane se restituire oppure no il maltolto ai bianconeri.

Abbiamo assistito in queste settimane ad un processo mediatico con pochi precedenti nel panorama sportivo italiano e non coglie di sorpresa che una carica come il vicepresidente della seconda sezione del Collegio di Garanzia, Piero Sandulli, si sia sentito in dovere di approfondire la questione ben prima della sentenza definitiva.

Sandulli è giurista noto ed è per questo motivo che le sue dichiarazioni di qualche giorno fa hanno fatto rumore, tanto da costringere lo stesso Collegio di Garanzia a prenderne le distanze, parlando di dichiarazioni fatte a “titolo personale”. Sandulli, nello specifico, sottolineava gli aspetti che più mettevano in difficoltà la posizione della Juve (soprattutto il fatto di essere quotata in Borsa) e quelli che invece facevano sperare in una revisione della sentenza (spiccano le poche argomentazioni sull’entità della penalizzazione).

Le dichiarazioni hanno così portato ad una scelta sorprendente: Piero Sandulli si è autosospeso dalla sua carica e non farà parte, quindi, del Collegio che giudicherà il ricorso della Juventus.