Allegri fa il timido alla vigilia di Nantes-Juventus: “Abbiamo il 50% di possibilità”

27 anni fa, la Juventus superando l’ostacolo Nantes conquistò la finale di Champions League, poi vinta contro l’Ajax. Oggi in gioco ci sono i meno nobili ottavi di Europa League ma la sensazione è che la sfida in terra francese possa determinare anche il futuro a medio termine della “Vecchia Signora”. Sarà tollerato un secondo fallimento europeo nella stessa stagione? Allegri resterebbe al comando anche in caso di clamoroso k.o. coi francesi?

Il tecnico toscano oggi è intervenuto in conferenza stampa ed è apparso piuttosto tranquillo e concentrato. Certo, sorprendono le sue parole sulle possibilità che dà alla sua Juventus di passare il turno: “Quella di domani sarà una finale, bisognerà giocarla bene dal punto di vista tecnico. Non possiamo dimenticare che la Juve arriva da 3 eliminazioni di fila agli ottavi, è ora di tornare a vincere una sfida ad eliminazione diretta. Le possibilità di passare? 50%”.

Allegri ha poi parlato anche dei singoli e dell’assenza di Chiesa dai convocati: “E’ solo un affaticamento ma non avrebbe avuto senso rischiarlo, ricordiamoci che arriva da uno stop di 10 mesi. Pogba? Sta meglio, ieri ha giocato una partitella da 30 minuti, oggi si è allenato bene e il ginocchio non fa male. Spero di averlo per il Torino, anche solo per avere un cambio in più. Cuadrado? Anche lui ha recuperato, vedremo chi partirà dall’inizio tra lui e De Sciglio”.

Sul Nantes sembra avere le idee chiare: “Hanno giocatori di valore, Blas è un mancino di ottima qualità. Noi dovremo essere bravi a far scivolare i primi minuti, Rabiot ci ha parlato dell’ambiente. E poi servirà non solo la qualità e l’esperienza di Paredes e Di Maria ma un approccio giusto dal punto di vista tecnico e mentale”.