
Non è stato un giorno di Pasquetta sereno in casa Juventus, con qualche tensione di troppo scatenata dalla grande frustrazione da parte di Paredes. Il centrocampista argentino campione del mondo, in prestito dal PSG, non ha vissuto una stagione positiva con la maglia della Juventus. Allegri lo ha schierato poche volte in campo, ma nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa non è mai riuscito ad incidere.
Ecco perché alla fine Paredes è sfilato dietro tra le gerarchie del centrocampo bianconero, non è mai stato un punto fermo di questa Juventus e già da tempo il suo destino è sembrato segnato. Lascerà subito Torino dopo un anno di prestito, ritornerà al PSG in estate e dopo l’episodio di ieri la situazione con Allegri è diventata ancor più compromessa.
Il tecnico livornese lo aveva anche impiegato a fine match contro la Lazio, dimostrando un po’ più di determinazione, ma evidentemente le continue esclusioni hanno creato un senso di disagio che poi è sfociato in rabbia nella giornata di ieri. Il nervosismo di Paredes era già stato evidente nella partitella in famiglia di Pasquetta, ma poi il tutto è degenerato negli spogliatoi, con il calciatore argentino che ha rinfacciato ad Allegri di essere stato impiegato troppo poco durante questa stagione.
Si è accesa una lite davanti anche ai compagni di squadra, toni piuttosto accesi che hanno portato Paredes a non partecipare al pranzo insieme agli altri. Non è insomma bastato l’intervento di alcuni compagni di squadra per provare a tranquillizzare Paredes, il suo nervosismo era tale che è sfociato in una grande rabbia ed alla fine ha deciso di isolarsi dal gruppo. Difficile a questo punto che vedremo Paredes di nuovo in campo con la maglia della Juventus, atteggiamenti di questo tipo non sono tollerati in una squadra come la Juventus.