Anche Ceesay silenzia i tifosi della Juve: l’arbitro non segue il Regolamento

E’ successo di nuovo e sempre contro la Juve. Lo aveva fatto Lukaku lo ha rifatto Ceesay. Stiamo parlando del gesto di silenziare la curva dei tifosi avversari.

Ma Lukaku era stato ammonito dall’arbitro come da regolamento mentre ieri il fischietto non ha nemmeno ammonito il giocatore del lecce.

Eppure il Presidente dell’AIA, Associazione Arbitri era stato chiaro, il gesto va ammonito a prescindere dalla Grazia data da Gravina a Lukaku.

Infatti il punto è proprio questo, se lo ha potuto fare Lukaku perchè non possono farlo gli altri.

Il regolamento è chiaro, i gesti che provocano le tifoserie vanno ammoniti. Ma l’arbitro ieri non ha seguito il regolamento.

Il gesto è di per sè antipatico, una sorta di vendetta verso chi ti fischia. I giocatori lo giustificano dicendo che è un gesto contro il razzismo. Per i tifosi il razzismo non c’entra e resta solo un brutto gesto verso i tifosi che chiaramente non fanno il tifo per l’avversario ma possono fischiare.

Di certo ci vuole chiarezza da parte delle istituzioni. Anche se sarebbe più etico colpire le curve che effettuano atti di razzismo e allo stesso tempo impedire ai giocatori di provocare le curve.

Non si risponde a un comportamento sbagliato con un altro peggiore. E soprattutto non ci si fa giustizia da sè. Ci sono gli ispettori di campo e possono sanzionare chiudendo le curve e facendo ammende alle Società. Per non parlare di cosa potrebbe succedere in termini di disordini con gesti di provocazione verso migliaia di persone.