
Non si sblocca l’arrivo di Cristiano Giuntoli alla Juventus. Certo, il campionato non è ancora finito e considerato che il d.s. toscano è ancora sotto contratto col Napoli ci sarebbe ancora tempo a sufficienza per pianificare il suo ingaggio, ma i segnali che arrivano dalla Campania e, soprattutto, dal presidente De Laurentiis sono senza dubbio negativi.
Il discorso è ormai il solito: ADL non è intenzionato a “regalare” a Giuntoli un’uscita anticipata dal contratto che lo lega ai partenopei fino al 2024, soprattutto se dall’altra parte della barricata c’è quella che per lui è la rivale più “odiata”, la Juventus. I bianconeri restano fiduciosi, Calvo e la dirigenza sanno che in questo momento sarebbe controproducente forzare la mano, l’obiettivo è così quello di usare la diplomazia e ammorbidire la posizione di De Laurentiis.
Ci riusciranno? Vedremo. Quello che è certo è che la Juve non ha alcuna intenzione di pagare il Napoli per “acqusitare” Giuntoli ed è proprio questo, al momento, lo scenario che più stuzzica ADL. Insomma, per Giuntoli c’è ormai un plebiscito di consensi, lo stesso Allegri ha pubblicamente “aperto” al suo arrivo, ma la Juve non si strapperà i capelli se il dirigente toscano non dovesse arrivare. E’ per questo motivo che il club ha già pronto il piano B: Giovanni Manna, il direttore sportivo che tanto sta facendo bene con la Next Gen, è pronto al grande salto in prima squadra. Su di lui, peraltro, c’è anche l’interesse del Pisa.