Tra storia, cultura e sport l’intreccio è forte. Ieri sera Juventus-Trabzonspor finisce 2-0. La Juventus vince, in Europa League, nell’andata dei sedicesimi contro i turchi del Trabzonspor. Gol dell’uomo più atteso, Osvaldo e al 95′ di Pogba. Ma quello che si è visto ieri sera allo Stadium a molti tifosi della Juventus sarà sembrato semplicemente un qualcosa di pittoresco, ma non è così. Durante la partita i tifosi del Trabzonspor si sono scatenati allo Juventus Stadium con cori e lancio di fumogeni. Nonostante la squadra fosse sotto di un goal, al 61′ improvvisamente i supporters turchi presenti a Torino hanno scatenato un’autentica bolgia, che hanno costretto l’arbitro a interrompere per alcuni secondi la partita.
Ma perché, si chiederanno in molti? La ragione è di tipo storico: i tifosi del Trabzonspor infatti intendono così ricordare l’anno 1461, quando l’Impero di Trebisonda, custode dell’eredità bizantina, cadde in mano ai Turchi Ottomani dopo la quarta crociata. Fu Maometto II a stringere d’assedio la città che si arrese il 15 agosto. L’Impero romano d’oriente, da quel momento in poi, sarebbe rimasto lettera morta. La partita è stata sospesa per circa due minuti. Tutto dal settore ospiti dove sono stati stipati circa 2000 turchi. Chi avrebbe immaginato che dietro lo scatenarsi dei tifosi del Trabzonspor ci fosse una ragione storica così profonda?