La sconfitta con il Napoli ha creato un grande polverone in casa Juve, messa alle strette dallo straordinario stato di forma della Roma che ora segue a sole 8 lunghezze in campionato. Polverone appunto, niente di più, perché la solidità della squadra di Conte non può essere messa in discussione ed un passo falso ogni tanto ci può stare. In ogni caso il mercato sarà il punto cruciale della prossima stagione, perché Beppe Marotta avrebbe tutte le intenzioni di blindare ancora di più una corazzata che a fine campionato sta dimostrando di avere qualche punto vulnerabile. Quale miglior medicina di innesti importanti nella rosa durante la sessione estiva? Facciamo allora il punto della situazione e le possibili occasioni.
Parlando di Mario Mandzukic non possiamo dire sia un’occasione, ma una grande potenzialità offensiva. Per il Bayern il ragazzo non si muoverà da Monaco anche se il prezzo sarebbe già stato fissato da tempo: 30 milioni. Inverosimile pensare che i dirigenti bianconeri sborseranno una cifra simile, che si potrebbe abbassare con una trattativa svolta nei giusti termini di considerazione.
Capitolo esterni, i nomi sono sempre quelli: Cuadrado e Nani. Il colombiano, a metà tra Udinese e Fiorentina, è molto stimato da Conte e l’ultima idea sarebbe quella di acquistare solo una metà del cartellino inizialmente. Se poi si confermasse anche ad alti livelli, molto probabilmente diventerebbe tutto juventino. Il discorso Nani è più semplice: a Manchester non c’è spazio per lui. Inutile continuare a collezionare panchine in Premier, quando potrebbe correre sul manto erboso dello Juventus Stadium. Certo, resta da capire la forma del ragazzo che da troppo tempo non gioca con regolarità e potrebbe rivelarsi un buco nell’acqua.
Chiaramente il discorso acquisti è subordinato alle cessioni. In prima fila Quagliarella, Vucinic e Giovinco. Molto difficile per finire la situazione di Osvaldo, con il Southampton che vorrebbe 19 milioni per il riscatto. Non resta altro che seguire passo per passo tutte le vicende di mercato, aspettando la sessione estiva che darà il suo giudizio.