Andrea Agnelli ha voluto precisare alcune cose questa mattina, in occasione del Wired Next Fest. In particolare, è stato diretto il messaggio a Conte, nonostante il tecnico non sia mai stato menzionato, così come a Platini, il quale ha ironizzato sul fatto che rischia di non premiare ancora per un po’ di anni la Juve.
Queste le sue parole:
“Platini è simpatico e gli piace fare battute, ma io penso che una squadra che in due anni raggiunge i quarti di finale di Champions e le semifinali di Europa League, vuol dire che è presente”.
Su Conte:
“Tutti importanti ma nessuno è indispensabile. Io stesso sono il primo a non essere indispensabile perché la Juventus ha una storia vincente di 115 anni, una storia che è più grande di ogni singolo individuo“.
Di seguito, il video relativo al servizio di Sky, in cui sono state trattate proprio le parole di Agnelli.