Il pallone visto con gli occhi giusti

corso osservatore

Il calcio italiano non sta benissimo. Sembra un uomo di mezz’età i cui anni migliori sono passati, senza che egli facesse il necessario per prolungare il suo benessere.

I campionati di Inghilterra, Spagna, e forse anche Germania, attirano più investimenti rispetto al nostro. È sufficiente scorrere l’elenco delle squadre vincitrici delle ultime edizioni dell’Europa e della Champions League per capire come il calcio italiano sia scivolato in basso.

Confrontato con altre aziende nostrane, però, questo settore rimane un’oasi che non conosce la vera crisi. Il flusso di denaro che avvolge il mondo del pallone resta qualcosa di stellare. Non come una volta, ma il calcio in Italia rimane comunque un buon affare.

Se sei uno di quelli che al bar legge sempre la rosa e la domenica sera mandi moglie e figli al cinema per stappare birre con gli amici davanti alla partita, avrai sognato di lavorare in questo mondo.

Il sogno più bambinesco è quello di giocare accanto al capitano della squadra del cuore.

Ecco, hai stappato una birra di troppo.

L’accesso al triangolo verde è limitato ai semidei e ai loro giudici.

La buona notizia è che tutta questa scena è frutto di un’indagine superficiale.

Su cosa?

Il pianeta calcio andrebbe mappato con cura maggiore, soprattutto da un tifoso sfegatato come te.

Allargando lo zoom sulla mappa, scoprirai un numero di professionalità superiore a quelle che finiscono sullo schermo.

In questo senso, vorrei farti pensare a un ruolo che, caro tifoso, è più importante di altri. I campioni brillano di luce propria, appassionano le persone come i politici non riescono più a fare, coinvolgono il pubblico nella magia di cui sono gli artefici.

Per ogni campione, però, ci sono almeno un paio di occhi che lo hanno notato. I campioni non mandano il curriculum, ma vengono scovati dagli scout (da non confondere con i giovani col fazzoletto al collo).

L’osservatore di calcio non necessita di un patentino, ma di una squadra che si fidi del suo sguardo perspicace. Per verificare lo stato della questione, ti invito a fare una ricerca sul web, non però con il solito motore di ricerca. Oltre i suoi algoritmi, infatti, ci sono siti che raccolgono minuziosamente offerte e domande da una pluralità di soggetti in relazioni a diverse categorie di mercato.

Su Bakeca, sito torinese leader del settore, potrai trovare l’inizio del percorso che potrebbe condurre a un lavoro nel tuo mondo preferito, quello del pallone.

Sarà sicuramente un tracciato tortuoso, dispendioso e per nulla facile. Ma, oltre alla tua passione, considera anche questo.

In uno scenario da ricostruire, bisogna ripartire dalle giovani leve. E i giovani occorre andarseli a cercare. Localmente, nei tornei regionali, magari fin dentro l’oratorio.

Il nuovo Messi potrebbe essere già qui, a giocare su un campo sterrato nella landa che divide due raccordi di autostrada. Basta avere gli occhi giusti per scovarlo.