E’ notizia di oggi: Fernando Llorente lascia la Juventus per tornare a giocare in Spagna, al Siviglia. Si sapeva, d’altronde, che il basco sarebbe stato il sacrificato di “lusso” per concedere ad Allegri un parco attaccanti numericamente perfetto. Qualche complicazione nella trattativa tra i campioni d’Italia e il club andaluso aveva fatto pensare a un inatteso ripensamento, con la cessione contemporanea di Simone Zaza (interessamento del West Ham). Invece è andata come nelle previsioni, Marotta ha addirittura agevolato la cessione preferendo non incassare un euro dalla cessione di Llorente, rescindendo il contratto per lasciarlo così libero di negoziare col nuovo club. Nonostante la notizia, quindi, non colga di sorpresa, è comunque grande la tristezza dei veri tifosi della Juventus in queste ore.
Sì, perché Fernando Llorente ha saputo rappresentare, come solo pochi stranieri nella storia del club, il vero stile Juve. Eleganza, sobrietà, professionalità, cultura del lavoro, zero polemiche. L’apporto sul campo non è stato affatto disprezzabile: due stagioni a Torino, la prima coronata da 16 reti in campionato e un contributo fattivo per la conquista dello Scudetto. La scorsa stagione, il “re leone” è stato scavalcato nelle gerarchie da un suo connazionale più giovane, Alvaro Morata. Lui ha ingoiato il rospo, facendosi trovare sempre pronto quando chiamato in causa e riuscendo a tenere sempre la testa alta in allenamento e fuori. Noi lo celebriamo così, con un video del bravissimo videomaker Colosimo99: un montaggio dei momenti più belli del suo primo anno alla Juventus. Quello che lo legherà per sempre alla storia di questo glorioso club.