
Sconfitta pesante, al dì là del risultato finale, per la Juve di Allegri. Tolto il sussulto finale, grazie al gol di Dybala, i campioni d’Italia sono apparsi in grande ritardo di condizione al punto che la Roma ha tutto sommato meritato la vittoria finale, in attesa che i bianconeri recuperino tutti i titolari.
Buffon 5,5: i gol non possono essergli imputati, ma il capitano bianconero in entrambe le occasioni non è apparso un mostro di reattività;
Caceres 5,5: non protagonista di particolari sbavatura, ma anche lui appare non in brillantissime condizioni, soffrendo Falque soprattutto nel primo tempo;
Bonucci 6,5: di gran lunga il migliore dei suoi. Nessun errore da matita rossa, anzi, in diversi frangenti è l’unico a mantenere una certa lucidità;
Chiellini 5: anche King Kong appare in grave ritardo di condizione. Rischia a più riprese il cartellino e si fa sovrastare da Dzeko sul 2-0;
Lichtsteiner 4,5: partita da dimenticare per lo svizzero. In costante difficoltà nella fase difensiva e dalla sua corsia non arriva mai un cross decente;
Sturaro 6: è quello che tiene meglio nella linea di metà campo, ma certo siamo lontani dalle ottime cose fatte ad aprile;
Padoin 5: focalizzarsi troppo su di lui avrebbe poco senso, ma è chiaramente sprecata la sua duttilità tattica a centrocampo, soprattutto nel ruolo di regista;
Pogba 4: distratto dal mercato o semplicemente fuori condizione? In attesa di avere le risposte, il francese è ancora una volta il peggiore in campo. Sbaglia tutto quello che può sbagliare;
Evra 4,5: da uno con la sua esperienza è intollerabile un rosso con la partita ancora apertissima. Almeno ora vedremo di che pasta è fatto Alex Sandro;
Dybala 6: sicuramente più nel vivo del gioco rispetto alle ultime uscite. Un gran numero nel primo tempo e un gol che poteva aprire la clamorosa rimonta. In crescita.
Mandzukic 5: inizio incoraggiante, poi praticamente non becca più una palla. Surclassato nello scontro a distanza con Dzeko.
Pereyra 6: pochi minuti, tanti per ridare vivacità alla manovra. Capito Allegri?
Cuadrado s.v.: troppo pochi i minuti che gli dà Allegri, ingiudicabile.
Morata 5: appena rientrato, non gli si poteva chiedere di più.
Allegri 4: non ci sono alibi, a differenza della discreta prova offerta contro l’Udinese. Errare è umano, perseverare è diabolico ed il Mister doveva capire che Padoin lì non poteva giocare. Dubbi anche sulla preparazione atletica, vista la brillantezza nettamente superiore dei giallorossi.