Alvaro Morata ha appena lasciato la Juventus e, alla prima partita ufficiale dopo il suo ritorno al Real Madrid, ha già alzato un trofeo. Il giovane attaccante, che ha lasciato un buonissimo ricordo allo Stadium, a dispetto dei rumors che si sono succeduti nelle ultime settimane alla fine è restato nella capitale spagnola: ha lasciato la Juventus solo per il club in cui è cresciuto e si è formato come calciatore. Ieri sera, a Trondheim, è andata in scena la finale di Supercoppa Europea: Morata è partito titolare, prima di essere sostituito all’ora di gioco da Benzema.
Il Real Madrid l’ha spuntata nuovamente nei minuti finali, stavolta contro il Siviglia: i campioni d’Europa hanno prima siglato il 2-2 con Sergio Ramos al 93′, poi al 119′ è arrivato il gol della vittoria siglato da Carvajal. Zidane ha potuto festeggiare il secondo trofeo da allenatore, i giocatori lo adorano. Il siparietto a fine partita, durante la conferenza stampa del francese, la dice lunga: un gruppetto di calciatori del Real Madrid, capeggiato da Marcelo, ha fatto irruzione in sala stampa intonando il famoso coro “Campeones…”. In mezzo spiccava lui, Alvaro Morata. Il giovane centravanti, non esattamente lucidissimo, è prima caduto rovinosamente tra le sedie poi, su di giri, ha anche “rubato” un pallone. Momenti indimenticabili…
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