Tifosi juventini furiosi con Lotito dopo la sua proposta per lo Scudetto: è caos

Lotito
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Il discorso di Conte sulla fase 2 dell’emergenza Coronavirus ha reso ancora più incerto il proseguimento del campionato di Serie A. Infatti le squadre potranno iniziare ad allenarsi dal 18 maggio, quindi al momento i calciatori dovranno provvedere ad allenarsi ancora in isolamento e non può sussistere una data per la ripresa della competizione. Intanto però non si è lasciata attendere la risposta di Lotito che, sulle pagine della Repubblica, ha ipotizzato una gara secca contro la Juventus per poter assegnare lo scudetto.

Per ora, secondo quanto riportato dal presidente della Lazio, non si può prendere assolutamente in considerazione una gara playoff includendo anche Inter ed Atalanta, anche perché le due squadre lombarde sono distanti 8 e 14 punti dalla squadra biancoceleste. Per Lotito quindi lo scudetto resterebbe una questione a due squadre, con la Lazio che dista un solo punto dalla Juventus ed ha tutte le carte in regola per poter sognare qualcosa di importante.

Tra l’altro ha sottolineato come la sua squadra sia l’unica che al momento abbia battuto due volte la squadra di Sarri ed è giusto che possa giocarsi ad armi pari la conquista dello scudetto. Per Lotito bisogna quindi inevitabilmente ripartire, ma non perché la Lazio sia in piena lotta scudetto, quanto piuttosto per il sistema calcio che rischia seriamente di finire a gambe all’aria.

In una situazione così di emergenza Lotito ha dichiarato di essere preparato a garantire la massima sicurezza ai suoi dipendenti, ha tamponi e test seriologici, inoltre a Formello ha diversi medici specializzati, dal cardiologo all’urologo, nonché macchinari per effettuare quotidianamente la sanificazione dei vari edifici. Insomma Lotito si dice ben pronto per far ripartire il campionato, una necessità per evitare che possano esserci danni irreparabili per il mondo del calcio. Come ultima spiaggia propone una partita secca tra Lazio e Juventus, perché lo scudetto deve essere necessariamente assegnato.