Salvini: non conosco bene i fatti ma la partita si dovrebbe rigiocare

Salvini interventuto a Calcio Napoli 24 live ha affermato di non avere abbastanza elementi di conoscenza sulla partita non disputata fra Juve e Napoli ma secondo lui sarebbe giusto rigiocarla.

Ma visto che dice di non avere abbastanza elementi per giudicare ben due sentenze della giustizia sportiva forse avrebbe dovuto tacere e non augurare di giocare la partita.

Ancora un’entrata, non certo a favore della Juve, dopo la sua mascherina con la sconfitta bianconera in Champions contro il Milan.

Ecco le sue dichiarazioni su Juve Napoli:

La questione legata a Juventus-Napoli e la giustizia sportiva che difende se stessa? È un tema che affronto quotidianamente, far convivere il diritto alla salute e il diritto allo sport: ci sono migliaia di posti di lavori da 1000-1500 euro al di là delle società di A, su Juventus-Napoli non ho abbastanza elementi per sapere quanto e se l’ASL è intervenuta prima o dopo. Quando non ho abbastanza elementi, non posso dire chi abbia ragione o meno. Fatemi solo dire che secondo me la cosa più bella sarebbe rigiocare la partita, lo dico da tifoso: chiuderla col 3-0 a tavolino toglie qualcosa di bello, sarebbe stata una grande partita».

Sullo Scudetto:

Un conto è partire col piede giusto dopo dieci anni di sofferenze, un altro è pronunciare quella parola. Questo campionato è aperto, dopo anni in cui alla seconda giornata già si capiva che avrebbe vinto la Juventus. Ci sono 6-7 squadre che possono vincerlo, tra cui il Napoli che al di là della serata di ieri penso sia una di quelle più competitive. Questo campionato strano senza pubblico non è calcio fino in fondo, però è aperto rispetto ai dieci anni precedenti. Non penso che il Milan vincerà, al di là della scaramanzia, ma ci sono tante squadre in lotta».