L’analisi di Allegri: Buona gara, nulla da rimproverare ai ragazzi

La Juve esce dalla Champions con un risultato troppo pesante. E ai microfoni di Prime il Mister ha dichiarato che “non rimprovera nulla ai giocatori che hanno fatto una buona gara per 75 minuti”.

E in effetti la Juve aveva regalato un bel primo tempo costruendo almeno tre o quattro palle gol che purtroppo non ha finalizzato.

Ma nel secondo tempo ha sciupato tutto, ha rallentato il gioco sprecando 30 minuti a far girare la palla sulla tre quarti da destra a sinistra e viceversa senza mai affondare il colpo.

Anche i tifosi, pian piano si sono spazientiti vedendo i centrali di centrocampo incapaci di verticalizzare o inventare un lancio o un assist.

Poi la gara è finita con l’entrata scellerata di Rugani che al primo affondo del Villareal ha tranciato ingenuamente l’attaccante.

Problema di giocatori o di allenatore? Certo è davvero incredibile pensare che Arthur possa toccare 100 palloni e non costruire nemmeno un pericolo. Serve in primis un regista, un cervello con piedi buoni a centrocampo.

Ma anche il gioco proposto è sembrato troppo scontato. Non si può solo pensare di entrare dalle fasce. Fra l’altro con una fascia sinistra inoffensiva.

Prima la Juve non aveva un attaccante, ora ha Vlahovic ma in 90 minuti non gli dà una palla.

Persino i cambi sono sembrati tardivi, con una squadra che sembrava ormai lenta e prevedibile.