La Juve rientra su Morata: due fattori a sfavore dell’Atletico, la situazione

La Juve ha riallacciato i rapporti con l’Atletico per il riscatto di Morata. Dopo mesi di guerra fredda col club di Simeone che chiedeva novità e la Juve che restava in silenzio, ecco una nuova fiammella per accontentare Alvaro.

La Juve è salita dai 15 milioni a 20, una proposta che ancora non soddisfa l’Atletico disposto a scendere a 30 ma che avvicina sensibilmente le parti.

Chiaro che fra i due club è iniziato un braccio di ferro per cercare di lucrare al massimo sull’operazione. Ma ci sono due fattori che giocano a svantaggio dell’Atletico e che potrebbero costringerlo a scendere nel prezzo.

In primis c’è la volontà forte di Morata di restare in bianconero e spetta a lui l’ultima parola per cambiare squadra.

E secondo motivo, Simeone ha messo Alvaro fuori dal progetto Atletico. Per cui gli spagnoli sarebbero costretti a piazzare il giocatore e alla svelta in una squadra che oltre il cartellino dovrebbe pagargli l’ingaggio.

In questo momento sembra che solo l’Arsenal si è fatta avanti per l’attaccante ma Alvaro ha già storto il muso facendo capire di non voler andare a giocare in premier.

E’ chiaro che Morata ha il contratto con l’Atletico e ci vorrà il suo benestare per cambiare team.

L’Atletico rischierebbe di doverlo pagare a vuoto, una sorta di Khedira e Ramsey in biancorosso. Al momento tra le parti balla una differenza di 10 milioni di euro.

La Juve dal canto suo si rende conto che con 20 25 milioni difficilmente troverebbe un attaccante così duttile e ben ambientato come Morata.