Il portierone Oliver Kahn, oggi CEO del Bayern ha avvertito la Juventus sul futuro del giocatore De Ligt. Secondo il tedesco, infatti, De Ligt desidera solo giocare nel Bayern.
Ma diciamo che sia la società bianconera che i tifosi se ne sono fatti una ragione.
Quello che, invece, non sembrano comprendere bene i tedeschi è che il giocatore lo devono pagare a un giusto prezzo.
Il Dirigente del Bayern si è presentato a un primo appuntamento a Torino con un’offerta a dir poco imbarazzante. Il Bayern ha, infatti, proposto un cash di 60 milioni di euro. Peccato che solo la clausola rescissoria sia di 120 milioni e che la Juve non intende partire da una contrattazione inferiore ai 90 100.
Il Bayern ha anche venduto Lewandosky al Barcellona per cui si ritrova un bel tesoretto da reinvestire.
Mentre i bianconeri stanno trovando seri problemi nel trovare sostituti all’altezza al centro della difesa. Finora è anche uscito Chiellini e al suo posto è arrivato il promettente ma inesperto Gatti. Impossibile perdere un altro centrale di spessore senza una valida alternativa.
Per cui i tedeschi possono fare anche gli arroganti ma alla fine dovranno fare i conti con l’oste e si chiama Juventus.
Già la scorsa stagione la Juve accontentò i capricci di Ronaldo e si ritrovò con un Kean a 38 milioni e senza gol.
Insensato ripetere gli stessi errori per accontentare gli altri.