Incredibile Pogba, ora il fratello lo accusa di aver fatto una maledizione a Mbappé

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Sta assumendo davvero contorni surreali la vicenda che vede protagonista, suo malgrado, Paul Pogba e il fratello maggiore Mathias. Dopo che quest’ultimo, ex giocatore (per poco tempo) anche del Pescara, aveva postato un enigmatico video sui social network in cui prometteva rivelazioni scioccanti sul centrocampista della Juve, è arrivata subito la risposta dei legali del “Polpo”.

Ebbene, è venuto fuori il tentativo di estorsione che ha visto vittima Paul Pogba, ideato da un gruppo di persone tra cui proprio il fratello Mathias. Il fatto è avvenuto a fine marzo, Pogba è stato sequestrato in un appartamento e minacciato anche con due fucili: i fantomatici “amici” chiedevano 13 milioni di euro di rimborsi per aver “protetto” Pogba nei suoi 13 anni di carriera. Tentativi che sono poi proseguiti anche a Manchester e addirittura alla Continassa, dopo il ritorno alla Juventus. Sulla vicenda sta indagando la polizia francese.

Ma non è tutto. Mathias Pogba è passato nuovamente all’attacco e in un articolo di ‘FranceInfo’ è venuto fuori un altro incredibile retroscena: i ricattatori di Paul Pogba avrebbero usato una chiavetta USB per minacciare il campione del Mondo con la Francia nel 2018. In questa chiavetta ci sarebbero delle prove del rapporto tra Paul e uno stregone (sì, avete letto bene): il giocatore avrebbe chiesto di fare delle maledizioni non solo agli avversari ma anche ad alcuni compagni di squadra, tra cui Kylian Mbappé.

Ecco perché Mathias Pogba ha poi pubblicato un tweet, rivolto proprio a Mbappé: “Kylian, ora hai capito? Non ho nulla contro di te, quello che ho detto è solo per il tuo bene”.