Tevez ha mantenuto la promessa, è tornato a casa, dalla sua famiglia, da quegli amici, che come racconta, nonostante siano poveri non lo fanno mai pagare al bar. Lo aveva detto il 14 luglio, vi ridarò la vittoria e così è stato, il Boca grazie a lui vince il campionato dopo tre stagioni disastrose. Tevez a fine partita era emozionatissimo e non tratteneva le lacrime: Non riesco a parlare, adesso capite perchè sono tornato al Boca, vincere qui è bello!
Tevez ha lasciato la Juve e di certo è stata una scelta di cuore, finire la carriera a casa, nemmeno i milioni di euro che lo aspettavano in Cina lo hanno potuto fermare dal tornare a giocare a casa. L’Apache ha dimostrato che si può giocare a calcio per il cuore e non solo per i soldi.I tifosi della Juve se lo ricordano: un fuoriclasse di livello assoluto che spesso risolve da solo le partite, portando la propria squadra alla vittoria. Notte da sogno per Carlos Tevez, che guida il Boca alla conquista del venticinquesimo titolo argentino davanti ad una Bombonera gremita da 55mila persone. La promessa fatta dall’ex attaccante della Juventus nel giorno del suo ritorno in patria il 14 luglio è stata mantenuta, grazie al successo sul Tigre per 1-0 (rete di Monzon). Ad una giornata dal termine, le inseguitrici San Lorenzo e Rosario Central non possono più raggiungere il Boca in classifica. Per l’Apache è il quinto titolo con il Boca, raggiunto dopo undici anni di assenza.
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