Una settimana fa, nessuno l’avrebbe mai immaginato: l’Italia è qualificata agli ottavi di finale di Euro 2016 dopo appena due partite. Sei punti e tre gol per gli azzurri contro Belgio e Svezia, ma c’è un altro dato che rende bene l’idea su quale sia la vera virtù della nazionale di Antonio Conte: 0 gol subiti. Il merito è soprattutto del trio di difesa, il blocco juventino da molti ribattezzato “BBC” che protegge alla grandissima il capitano, Gigi Buffon.
Il numero 1 dei numeri 1 ha però un difettuccio. E come tutti i difetti è il bersaglio delle imitazioni: gli “Autogol”, ad esempio, hanno costruito un vero e proprio personaggio, sottolineando il vizio della bestemmia che spesso prende il sopravvento. Anche oggi, contro la Svezia, Buffon si è lasciato andare: dopo l’ammonizione (che nelle intenzioni doveva essere per Chiellini) rimediata nel recupero per perdita di tempo, il capitano non si è trattenuto e si è reso protagonista di un momento di rara genuinità. Sembrava di assistere a una delle sue imitazioni…