Crisetig in diretta TV zittisce gli anti-juventini: “Rosso per Rugani? No, giallo giusto!”

Crisetig
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Nel tentativo molto goffo di voler cavalcare il trend del momento, considerando quanto avvenuto una settimana fa in occasione del match di Serie A tra Inter e Juventus, in queste ore in tanti hanno lanciato nuove accuse ai bianconeri. Tutto avrebbe tratto origine dall’intervento di Rugani su Crisetig nel corso del primo tempo della sfida tra la stessa Juventus ed il Bologna, visto che come si potrà percepire dal video preso da Mediaset Premium, in tanti hanno invocato l’espulsione ai danni del difensore bianconero oltre al calcio di rigore per i rossoblu.

Come sempre avviene in queste circostanze, sono giunte feroci polemiche direttamente dal mondo dei social network, con l’ennesima discussione generata da chi ritiene che l’intervento dell’ex Empoli andasse sanzionato in altro modo. Mentre i moviolisti si dividono nella valutazione dell’episodio, al punto che ognuno utilizza come punto di riferimento uno scorcio del regolamento piuttosto che un altro, allo stesso tempo è importante mettere in evidenza quanto è stato dichiarato in diretta TV dal diretto interessato.

A detta dello stesso Crisetig, infatti, se da un lato in un primo momento la sensazione da lui maturata lo ha portato a richiedere anche in campo il cartellino rosso nei confronti di Rugani, allo stesso tempo ha ammesso che riguardando le immagini alla fine ha cambiato idea. L’ammonizione giunta per il difensore della Juventus, pertanto, è stato il provvedimento più giusto che potesse essere adottato nei suoi confronti. Insomma, più di questo era davvero impossibile riportarvi per sostenere che alla fine la decisione del direttore di gara sia stata quella più giusta.

Fondamentale a questo punto lasciarvi al video con cui ci potremo godere l’intervista che uno sportivissimo Crisetig ha rilasciato a Mediaset Premium dopo l’anticipo di Serie A tra Juventus e Bologna, a testimonianza del fatto che anche in questa circostanza i bianconeri non sono stati aiutati in alcun modo dell’arbitro contrariamente a quanto affermato da molti sui social.