Sesto caso e Conte messo male: l’Asl Milano spiega l’unica strada per non giocare

E’ arrivato il sesto positvo al coronavirus nell’Inter: si tratta di Ashley Young. Ma l’Azienda sanitaria di Milano ha spiegato che se le due squadre milanesi stanno rispettando il protocollo il derby si farà. A questo punto per non giocarsi il derby le strade sono due: o le squadre milanesi non hanno rispettato il protocollo della bolla oppure ci vogliono almeno 10 casi in squadra.

E così finora solo il Napoli è riuscito a non giocare con soli due positivi in squadra e a quanto pare l’unico modo per saltare la partita è non aver rispettato le regole.

Fra l’altro visto che non c’è stata nessuna punizione per il napoli, a questo punto chi non rispetta le regole viene praticamente premiato. Mentre chi ha rispettato le regole è costretto a giocare.

Ecco le parole dell’Asl di Milano:

Se i club rispettano le regole non ci opponiamo al derby, in linea con quanto previsto dai protocolli”.

Insomma dopo il caso Napoli le certezze sono davvero poche e le squadre cercano di capire cosa fare.

Di certo l’Inter a questo punto spera di trovare una scappatoia per non giocare una partita con ben sei assenze.

Il caso napoli può fare scuola perchè se avesse giocato adesso il problema non si porrebbe nemmeno.

Bisogna vedere cosa succederà in questo derby, se ci sarà una scappatoia anche per l’Inter oppure si tornerà a rispettare le regole del protocollo che fino al napoli tutti avevano rispettato.