Rivoluzione a centrocampo: Pirlo ha cambiato idea

Pirlo ha parlato del centrocampo della Juve e ha spiegato di aver cambiato disposizione. L’allenatore della Juventus vede le cose diversamente e vuole proseguire sulla nuova linea.

Da Barcellona si è vista una Juve diversa, lo hanno percepito i tifosi, lo ha colto l’allenatore che ha capito che la chiave del problema era a centrocampo. La Juve ora ha più equilibrio e soprattutto un gioco più fluido che riesce anche a portare più uomini in area

A inizio anno Pirlo si era convinto di giocare con un centrocampo a due, ecco le dichiarazioni di inizio campionato:

Abbiamo giocatori adatti per giocare a due. Non abbiamo registi o mezzali, sono tutti adatti a giocare a due. Arthur e Bentancur non sono né registi né mezzali, come del resto Rabiot. Forse sono McKennie è mezzala, ma nel complesso sono mediani più adatti a giocare a due”.

Ma la Juve con due centrocampisti soffriva in fase difensiva e non era fluida in fase di costruzione.

Da Barcellona Pirlo ha iniziato a capire che a centrocampo questa Juve ha bisogno di tre uomini e così anche col Parma ecco Mckennie, Bentancur e Ramsey laterale ma più arretrato. Un esperimento tattico che vede ruotare i 5 di centrocampo come interpreti ma sempre con tre in campo al posto di due.

Ed ecco infatti l’ammissione di Pirlo:

Non avevo avuto modo di provare i giocatori nelle amichevoli. In allenamento ho capito che le posizioni di alcuni potevano cambiare. Abbiamo cambiato la nostra disposizione e da due siamo passati a tre”.

Pirlo ammette di aver cambiato la propria ide iniziale e bisogna dargli merito di non essersi intestardito come fanno molti e di essere stato in grado di modificare tutto.