Nicola berti ex giocatore e bandiera dell’Inter è sempre positivo e così in un’intervista sul nuovo acquisto nerazzurro ha spiegato che crede in Calhanoglu “soffiato al Milan.” Certo sul Duomo il 10 che aveva proiettato l’Inter era Messi e invece è arrivato Calhanoglu.
Berti poi si è sbilanciato, forse un tantino, sostenendo che Sensi quando stava bene giocava anche meglio di Iniesta.
Ora senza togliere nulla a Sensi che è un grande giocatore ma Iniesta è davvero di un altro pianeta. Il Nazionale spagnolo soprannominato l’Illusionista è fra i migliori centrocampisti della storia del calcio. Il palamares è infinito sia con il suo Barca con Champions e Intercontinentale che con la Nazionale spagnola con cui si è laureato Campione del mondo e ha vinto due europei.
Penso che soffiare un giocatore al Milan è sempre divertente… Scherzi a parte, a livello tecnico e tattico la scelta mi convince. Anche se in rossonero faceva l’esterno offensivo, Hakan sa muoversi anche da mezzala sinistra in un 3-5-2. Tecnica e tiro poi non si discutono. Soffre il pubblico? Non lo so, ma sono sicuro che il popolo interista saprà caricarlo”.
Le parole di berti su Sensi:
Stefano è fortissimo. Nei primi due mesi con Conte, Sensi giocava anche meglio di Iniesta, poi però ha avuto troppi infortuni per puntare soltanto su di lui. Anche perché dopo una serie di ricadute subentra una sorta di blocco mentale che ti impedisce di tornare al 100%. E lui già al Sassuolo aveva avuto qualche problemino”.