Il peggior calciomercato dal 1986: solo due acquisti, le ragioni

Lo scorso anno la Juve ha giocato la peggior stagione dell’ultimo decennio. E quest’estate di certo non sta seguendo la massima che squadra che non vince si cambia.

A tre giorni dall’inizio del campionato la Juventus ha piazzato solo due colpi. Ha preso Locatelli per rinforzare il deficitario centrocampo, anche se non si tratta di un profilo di livello come il tanto sognato Pogba o Aouar. E ha preso a soli due milioni il semisconosciuto diciannovenne Kaio Jorge.

Non è riuscita a piazzare nessuno in uscita nonostante i tanti giocatori che non aiutano la squadra. Ma soprattutto sognava un terzino come Gosens e si ritrova De Sciglio che lo scorso anno fu mandato via addirittura gratis.

Peccato anche per la cessione di Demiral che prometteva tanto ma ha chiesto più spazio e poter giocare.

In più ha perso occasioni d’oro come il parametro zero Donnarumma.

Una cosa del genere non succedeva da 35 anni nel post Platini e si spera non sia la medesima situazione dato che la Juve non vinse per 9 anni.

Le ragioni devono innanzitutto cercarsi nella crisi economica. Ma è anche cambiata la politica delle plusvalenze e l’aumento di capitale è servito proprio a coprirle.

La Juve, infine, ha scelto di trattenere i giocatori tornati dai prestiti come Rugani e De Sciglio, soprattutto perchè non hanno mercato. Significherebbe darli gratis e cercare alternative magari costose.

Poi i bianconeri sperano che il miglior acquisto sia stato fatto in panchina. E altro lato positivo da non sottovalutare che non ci a parte Demiral non sono partiti giocatori importanti.