L’inizio di campionato da film horror da parte della Juventus, con un mercato abbastanza deludente, ha spinto i Vikings, gruppo ultras bianconero, a contestare la società con due striscioni posti all’esterno dell’Allianz Stadium. Nel mirino è finita la dirigenza, con a capo il presidente Agnelli, ma non solo perché i Vikings si sono scagliati anche contro l’altra frangia della tifoseria bianconera.
Una situazione sicuramente non semplice che poche volte abbiamo assistito in casa Juventus, ma dopo un’ultima stagione abbastanza deludente, con un quarto posto conquistato in extremis ed un calciomercato estivo molto sottotono, inevitabilmente hanno creato malumori all’interno del tifo organizzato bianconero. Nel primo striscione, rivolto contro la presidenza di Agnelli e la sua dirigenza, è stato contestato proprio l’operato sul mercato, assolutamente insufficiente per le ambizioni di questa squadra.
Qui è stato scritto: “Squadra distrutta e uno stadio salotto.. Agnelli e Pairetto disastro perfetto”. Le scelte societarie non sono piaciute, è stata creata una dirigenza non all’altezza incapace di riuscire a dar vita ad un mercato interessante e non manca ovviamente la delusione estrema per la cessione di Cristiano Ronaldo, soprattutto perché avvenuta a poche ore dal termine del calciomercato.
Il secondo striscione invece riguarda una contestazione fatta ad altre frange della tifoseria bianconera con tali parole: “Ovunque tamburi e striscioni!! All’Allianz burattini e figure da cogli..i”. Da sempre la tifoseria della Juventus si ritrova con delle fratture interne, non si segue una linea comune, ci sono diverse tifoserie organizzate ed i Vikings evidentemente non hanno apprezzato l’atteggiamento di alcune che si presentano ad ogni partita all’Allianz Stadium.
Le contestazioni ci sono sempre state nel mondo del calcio, ma poche volte la Juventus si è ritrovata al centro di quest’ultime. Un periodo davvero complicato dal quale bisognerà uscire inevitabilmente.