La sfida tra Juventus e Napoli è sempre segnata da episodi legati al Covid ed anche quella prevista per il 6 gennaio potrebbe essere compromessa dalla pandemia. Il punto principale è che in casa Napoli ci sono delle positività da monitorare, il primo è Insigne, ma subito dopo è stato seguito a ruota da Fabian Ruiz ed il rischio di ritrovarsi con altri positivi in squadra risulta essere piuttosto alto.
Per questo di mezzo c’è di nuovo l’ASL che ricorderete come ai tempi di Gattuso come allenatore bloccò proprio il Napoli per la trasferta di Torino. Anche questa volta potrebbe esserci lo stesso rischio? A detta del direttore dell’ASL Napoli 2, Antonio D’Amore, intervenuto ai microfoni di Fanpage, la situazione deve essere ben monitorata. Si sta navigando a vista perché c’è grande preoccupazione per la variante Omicron che risulta essere davvero molto contagiosa.
Attualmente però l’ASL Napoli 2 non può fare nulla in merito ai casi di Insigne e di Fabian Ruiz, il primo infatti fa parte del distretto ASL Napoli 1, mentre il secondo si trova in Spagna e difficilmente riuscirà a tornare presto in Italia. Non si può attualmente dare la certezza che il Napoli potrà viaggiare verso Torino, molto dipenderà anche dalle decisioni che prenderà in questi ultimi giorni il governo, visto come l’aumento dei contagi stia salendo in maniera spropositata.
Probabilmente alla ripresa degli allenamenti si avrà un quadro più chiaro della situazione, ma il 6 gennaio non è più così lontano ed i tempi stringono. Per ora si sta cercando di monitorare quanto più possibile ciò che sta accadendo in casa Napoli sulla questione positivi, ma il rischio che possano esserci altri calciatori affetti da Omicron è molto alto, soprattutto dopo queste festività natalizie.