Allegri lo ha detto a chiare lettere dopo la vittoria col Verona: lo Scudetto è una questione riservata alle prime tre in classifica. La Juventus ha l’obiettivo di centrare il quarto posto e conquistare la Coppa Italia, senza ovviamente dimenticare la Champions League dove non ci sarà la pressione degli scorsi anni e chissà che non possa arrivare qualche soddisfazione.
Eppure. Eppure i debutti strepitosi di Vlahovic e Zakaria hanno cambiato radicalmente l’umore della tifoseria e più in generale di tutto l’ambiente juventino. Basterebbe guardare la gran prestazione di Morata per rendersi conto di quanto la Juve sia stata trasformata dal mercato invernale. Insomma, ok la qualificazione Champions ma davvero non si può sognare qualcosa di pazzesco?
La risposta l’avremo molto prima di quanto non si possa immaginare. Sì, perché probabilmente lo snodo principale che porterebbe ad una clamorosa rimonta scudetto è previsto già per il prossimo fine settimana.
La Juventus oggi è quarta con 45 punti, a -8 dall’Inter capolista (che però deve recuperare una partita a Bologna) e a -7 da Milan e Napoli. Questa Juve ha tutto per rosicchiare questi sette punti a rossoneri e partenopei nelle ultime 14 partite di campionato, non ci si può nascondere. Ecco allora che la vera corsa va fatta sull’Inter.
Sabato 12 febbraio, Napoli-Inter; domenica 13 febbraio, Atalanta-Juventus. Sono per entrambe le partite più difficili da qui a Juve-Inter. Ecco, se il divario dovesse accorciarsi almeno di due lunghezze dai nerazzurri, il discorso potrebbe davvero riaprirsi. La Juve si porterebbe a -6 o a -5, pur con una partita in più, ed avrebbe un calendario più agevole fino allo scontro diretto in programma nel week-end del 3 aprile. Gli uomini di Allegri ospiteranno Torino, Spezia e Salernitana e affronteranno in trasferta Empoli e Sampdoria. Il pienone è d’obbligo se si vuole ovviamente puntare al primato. Allo stesso tempo, l’Inter affronterà Sassuolo, Salernitana e Fiorentina al Meazza, oltre alle trasferte con Genoa e Torino. Insomma, anche soltanto un pareggio degli uomini di Inzaghi potrebbe rendere Juve-Inter del 3 aprile un vero e proprio match scudetto.
Le tabelle, si sa, non servono a molto. Ma è innegabile che se la Juventus rosicchia punti nel prossimo turno di campionato, avrà davanti un mese e mezzo di partite assolutamente alla portata, da 5 su 5. Sognare, d’altronde, non costa proprio nulla.