Rugani in area si autocalcia sul braccio: il Regolamento spegne le proteste della Salernitana

La Juve vince contro la salernitana schierando dal primo minuto i rientranti Dybala e Chiellini. Così i bianconeri chiudono il primo tempo col risultato rotondo di due a zero e senza rischiare nulla.

Allegri a questo punto tira fuori Chiellini per non rischiare una ricaduta. Nuova chance per Rugani che poteva rifarsi dopo lo sciocco rigore causato col Villareal.

Ma la Juve nel secondo tempo rallenta e la Salernitana prende  coraggio e solo un ottimo Szczesny toglie la palla dalla rete almeno due volte.

Non bastasse questa fragilità difensiva dopo l’uscita di Chiellini, ecco Rugani fa tornare i fantasmi del penalty alla mente dei tifosi bianconeri.

Nonostante sia solo in area cerca di spazzare una palla ma svirgola e riesce incredibilmente a calciare la sfera contro il proprio braccio.

I giocatori della Salernitana invocano il rigore che potrebbe riaprire la gara. Le moviole iniziano a mostrare la palla che Rugani è riuscito a scagliarsi contro il braccio.

Per fortuna il regolamento è molto chiaro in proposito e “vieta di fischiare il penalty in episodi in cui il difensore calcia il pallone sul proprio braccio anche se largo”. Nessuno si tirerebbe addosso sul braccio e in pochi fra l’altro ci riescono.

Intanto i tifosi continuano a dubitare di questo ragazzo che ormai ha 27 anni e da 7 è di proprietà della Juve ma non riesce a dare sicurezza nemmeno contro l’ultima in classifica.

Dopo tutti questi anni la Juve è ancora nella condizione di non riuscire a sostituire un difensore quasi 38enne.

Fortunatamente sembra che per il prossimo anno ci siano novità. La Juve ha già preso Gatti dal Frosinone e sembra aver messo le mani anche su Rudiger del Chelsea.