Arrivabene spiega il mancato rinnovo: Dybala non era più al centro del progetto

Arrivabene non ha perso tempo a confermare che Paulo Dybala non sarà più un giocatore della Juve. Ha aprlato di stima e rispetto per l’argentino nei confronti del quale con difficoltà ha presentato un’offerta al ribasso.

Ma allo stesso tempo il neo Dirigente bianconero ha esternato una delle sue solite picconate ammettendo che “con l’arrivo di Vlahovic a gennaio, Dybala non era più al centro del progetto”.

Un concetto che forse poteva edulcorare con dichiarazioni più soft. Ma a quanto pare la diplomazia non è il suo forte.

Arrivabene ha spiegato che la Juve non nutre dubbi sulle qualità di Dybala ma ha fatto valutazioni diverse di ordine economico e sulla durata del contratto. Valutazioni che naturalmente non andavano bene a Dybala.

Ora la speranza è che Dybala dia il massimo onorando il contratto fino a giugno. C’è troppo in gioco a cominciare dal quarto posto e dalla sfida contro l’Inter.

Proprio oggi è arrivata la notizia dell’infortunio di Vlahovic. Si cercherà di recuperarlo per la gara contro l’Inter. Ma di certo il contributo di Dybala resta importantissimo.

Il tridente Vlahovic, Dybala, Morata sembrava potesse essere anche il futuro della Juve ma a quanto pare il progetto è un altro.