Addio Dybala, il dettaglio che è sfuggito alle tv: ecco come Bonucci ha evitato la figuraccia

bonucci dybala

Decisamente emozionante la serata di ieri allo Stadium: la festa di addio a Giorgio Chiellini ha fatto passare in secondo piano la partita di campionato con la Juventus, i bianconeri salutano un altro componente della leggendaria “BBC”, una linea difensiva che, assieme a Buffon, ha fatto semplicemente la storia.

L’assenza di Chiellini si sentirà non solo in campo ma anche negli spogliatoi: la Juve perde un capitano ed un leader autentico, consapevole però che ha già in squadra un altro personaggio dalla personalità fortissima e che è pronto ora a prendersi la fascia di capitano. Sì, perché Leonardo Bonucci ha commesso dei gravi errori in passato ma ha saputo chiedere scusa e riguadagnarsi l’affetto e la stima dell’ambiente e dei compagni di squadra.

Emblematico, in tal senso, cosa è accaduto ieri. La Juventus ha scelto di non concedere a Dybala la stessa passerella di Chiellini, un autentico schiaffo ai sette anni pieni di magie, gol e trofei dell’argentino a Torino. Dybala meritava una standing ovation, un saluto della sua gente, meritava molto di più di quanto ha ottenuto negli ultimi mesi. E sì, gli screzi sui contratti sono esistiti da sempre e hanno riguardato chiunque, non si può addossargli colpe di questo tipo.

Ebbene, dopo il discorso di Chiellini, i compagni di squadra hanno voluto comunque omaggiare Dybala, fino a quel momento sorridente e tranquillo. La piccola festa ha subito emozionato Paulo che stava prendendo la via degli spogliatoi, come mostra questo video inedito (clicca qui per guardarlo), probabilmente per non mostrare in pubblico le lacrime.

Ecco, allora, che da gran capitano e leader, Bonucci ha preso Dybala col braccio e lo ha accompagnato verso la curva. Verso il saluto, il giro di campo e gli applausi che Paulo meritava. E che invece il club pensava di negargli, finendo per beccarsi i fischi dello Stadium ad ogni inquadratura nel maxi-schermo. Figuraccia evitata.