De Ligt non risparmia una frecciatina al gioco della Juve

De Ligt è approdato al Bayern e a quanto pare sono diversi i motivi che lo hanno portato a lasciare la Juve. Già nelle scorse settimane aveva parlato di mancanza di progetto vincente alla Juventus.

L’olandese vuole una squadra come il Bayern che ogni anno è la pretendente alla vittoria della Champions.

Ma nelle prime interviste al club tedesco ha anche criticato il gioco della Juve che considera meno adatto alle proprie caratteristiche.

Innanzitutto ha dichiarato che il gioco del Bayern è uguale a quello dell’Ajax, la sua ex squadra.

Ha spiegato che alla  Juve era un po’ diverso. Poi ha precisato che lui è uno che difende, ma anche un calciatore con qualità nel giocare il pallone»

Una critica poco velata all’allenatore Allegri. Sembra che De Ligt preferisca lo stile di Nagelsmann. Secondo l’olandese alla Juve non godeva di grande autonomia in fase costruttiva e doveva solo concentrarsi nel fermare gli attaccanti.

Quindi tra i motivi del suo addio vi è anche il poco feeling col gioco del Mister. naturalmente un giocatore per rendere al massimo deve trovarsi nella filosofia e negli schemi dell’allenatore.

Poi con gli uomini in difesa come Sandro e De Sciglio c’è anche da dire che qualcuno deve restare a far guardia contro orrori vari. Basti pensare allo stop di petto del brasiliano per Sanchez, ai passaggi dalla fascia al centro intercettati dagli attaccanti come col Verona e la lista è lunga.